lunedì 21 maggio 2012

Il gelato artigianale Somma, dalla tradizione di nonno Pasquale alla ricerca di Piercarlo


Fu nel cimentarsi nella preparazione del sorbetto che nonno Pasquale capì che era arrivato il momento di dedicarsi anima e corpo all’arte di fare dolci. Ancora oggi il gelato è tra le specialità del bar della Pasticceria Somma, dove solo con l’arrivo della stagione calda è servito in spettacolari coppe ai clienti che siedono in giardino. Eh sì, perché la prima qualità di un buon gelato artigianale è la freschezza, dal momento che deve essere prodotto continuamente e non riposare in vetrina per più d’una giornata.

L’idea di ‘gelare’ la frutta, magari insieme a latte e miele o zucchero, affonda le sue radici nella notte dei tempi, ma fu nel corso del diciassettesimo secolo, secondo una delle storie più accreditate, che un cuoco siciliano mise a punto la prima vera macchina del gelato. La portò a Parigi e il suo divenne il Caffè letterario più famoso d’Europa: a refrigerarsi con granite e gelati erano personaggi del calibro di Voltaire, Balzac, Hugo, Diderot e persino Napoleone…

Nel laboratorio di via Ponte Rosso è il giovane Piercarlo a rinnovare la tradizione di famiglia. 





Mastro gelataio entusiasta e diligente, ogni mattina comincia il suo lavoro dalla rigida selezione degli ingredienti: la frutta fresca, meglio se comprata dal contadino di fiducia, è la migliore garanzia per dare al gelato un gusto intenso e finemente profumato. Il resto è opera di latte e zuccheri, in un gioco di dosi e proporzioni sino a raggiungere la combinazione perfetta che garantisca alla miscela la giusta consistenza.













Ai tempi di nonno Pasquale nei cestelli non c’erano che i gusti classici, poi l’industria ha arricchito enormemente la gamma dei sapori, aggiungendo però anche molti grassi, aromi artificiali, coloranti e conservanti. La sfida, raccolta e già vinta dal gelato artigianale, è inseguire le fantasie di palati sempre più curiosi. Sono nate così le ultime deliziose proposte di gelato Somma alla creme brulée, con pere e gocce di cioccolato, ai marron glacès, i bon bon e le tante altre novità che saranno protagoniste dell’estate 2012.