giovedì 19 luglio 2012

Granita e cremolato: fedeli alleati per difendersi dal solleone


Non solo gelato. Con il termometro che sale sopra i quaranta e un ciclone di calore infernale dietro l’altro, anche la voglia di dolce non può prescindere da quella di fresco! Così nel laboratorio della Pasticceria Somma, accanto a fiumi di gelato artigianale, fanno capolino coloratissime granite e cremolati di frutta. Eh già… perché se per difendersi da afa soffocante e fatica cronica c’è bisogno di rinfrescarsi continuamente, bere tanta acqua e mangiare frutta, le nostre due delizie ‘gelate’ formano davvero una coppia vincente.




La prima è antica quanto la neve che, raccolta sulle pendici dell’Etna e stipata in caratteristiche casette di pietra, è stata grattata e imbevuta di succhi e sciroppi di frutta, secondo l’insegnamento degli Arabi che un tempo dominavano la splendida terra di Sicilia.
Oggi la granita siciliana e la sua gemella romana, la grattachecca, hanno conquistato l’Italia intera, servite nei più rinomati caffè delle grandi città, nei chioschi sulla spiaggia o consumate durante il passeggio tra vicoli e piazzette delle più belle località di vacanza.

Giovanissimo invece il successo del cremolato. Fatto solo di frutta fresca (tanta!), pestata insieme allo zucchero e un pochino d’acqua e poi lasciata riposare in congelatore, è una specialità d’origine romana da servire in coppe e bicchieri. Rinfrescante, gustoso e light, quanto a gusti il cremolato non ha altro limite che il piacere personale e la frutta di stagione: un classico è al limone o alle fragole, delizioso con more e frutti rossi, la tradizione pugliese lo preferisce ai fichi, mentre i più acclamati dell’estate sono con melone, cocomero, pesche e susine.







Nessun commento:

Posta un commento